Pubblicato da IDTechEx un nuovo rapporto sul consumo di carne : è totalmente insostenibile per l’ambiente

Una nuova raccolta dati conferma che l'industria della carne è inefficiente e insostenibile. Propone invece un passaggio a carni di origine vegetale e coltivate.

Un nuovo rapporto di una società specializzata in ricerche di mercato, afferma che l’industria della carne è insostenibile. Propone invece un passaggio su larga scala alla carne di origine vegetale e coltivata.

L’industria globale della carne vale attualmente oltre 2 trilioni di dollari. La produzione di carne cresce costantemente dal 2 al 3% ogni anno. Tuttavia, la produzione di carne non è un metodo efficiente per alimentare la crescente popolazione mondiale. Lo ha spiegato il rapporto della società indipendente di ricerche di mercato IDTechEx.

La produzione di carne è un modo inefficiente di alimentare popolazione mondiale in crescita, che potrebbe raggiungere i 10 miliardi entro il 2050 ,” – ha detto il Dr. Michael Dent, analista di IDTechEx, la società che ha steso il rapporto

Per alimentare molte persone, la produzione alimentare globale dovrebbe aumentare del 70%. Dent afferma che il bestiame richiede troppa terra per il numero limitato di calorie e proteine ​​che producono. 

“Su 51 milioni di kmq di terreno agricolo, il 77% è utilizzato per l’allevamento e l’alimentazione del bestiame”, ha spiegato. “Nonostante ciò, solo il 17% del consumo calorico globale proviene da animali. Solo il 33% dell’apporto proteico globale proviene da carne e latticini.” In confronto, gli alimenti a base vegetale forniscono l’83% dell’apporto calorico globale, afferma il rapporto.

L’impatto Dell’industria Della Carne Sull’ambiente

L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura descrive l’allevamento degli animali da carne, come “ uno dei primi due o tre dei principali contribuenti ai più gravi problemi ambientali, a livello locale e globale. 

Oltre a emettere quantità significative di gas a effetto serra, l’industria della carne è responsabile della deforestazione, dello stress idrico, del degrado e delle zone “morte” costiere.

Il rapporto di IDTechEx afferma che mentre molti di questi problemi potrebbero essere risolti se le persone rinunciassero alla carne, è altamente improbabile che la popolazione mondiale diventi vegana. Per questo motivo, Dent propone un passaggio alle carni coltivate e alle proteine ​​vegetali. Ha spiegato, ” esiste una grande opportunità per qualsiasi azienda in grado di creare un sostituto reale per i prodotti a base di carne.” 

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