Cani alla toelettettatura: è bene portarli da persone fidate – Video shock di maltrattamento

Ci piace coccolare e sbaciucchiare il nostro cane ma proprio per questo motivo il cane può e deve essere lavato.

In natura i cani non farebbero docce insaponate ma solo dei bei tuffi per sciacquarsi o per fare delle giocose nuotate al mare o al lago. Il bagno al cane va fatto minimo dalle 3 alle 4 volte l’anno come minimo e non più di una volta al mese. Ma se dopo un bel tuffo il cane si strofina nel fango e poi va’ a rotolarsi dove sente l’odore di pipì dei suoi simili, in questo caso urge una ripulita immediata dell’amicone a quattro zampe.

Quando il cane vive con noi, e usa anche i nostri spazi, è giusto e corretto adottare delle normali norme igieniche verso gli animali. C’è chi ha il giardino e nelle stagioni calde coglie l’occasione per docciare il cane con erogazioni idriche esterne e può essere anche un momento ludico per divertirsi con il proprio pet. Ma ovviamente non sempre è possibile a causa delle stagioni fredde o delle dimensioni del cane o semplicemente per scelta, per affidarci a personale esperto che curi l’igiene del nostro quattro zampe con competenza e professionalità.

Ma a volte senza saperlo, i poveri cani finiscono nelle mani di persone sbagliate e di loro tutto si può dire fuor che siano professionali. Tolti coloro che fanno questo mestiere mettendoci amore verso gli animali, qualcuno farebbe bene a cambiare mestiere nell’immdiato. Molti sono quelli che si spazientiscono, e strattonano i cani perdendo la pazienza a volte rischiando anche che il cane cerchi di sfuggire ferendosi con la cinghia che li tiene fermi.

C’è anche chi con l’andar del tempo non sopporta più il dover continuamente richiamare il cane allo stare fermo e per risolvere in breve tempo il problema, ci da giù di sberle e pizziconi. Ci sono inoltre casi di cani tornati a casa con la broncopolmonite perché pur essendo anziani sono stati lavati con l’acqua gelida e per questo motivo, la loro salute è stata per sempre compromessa. Questo che vi mostriamo è il video di una toelettatrice che non si può dire di certo che adotti belle maniere con il cagnolino:

Altro video che fece scalpore nel 2012 proviene da una telecamera nascosta di un pet shop del brasile. In quel caso l’uomo venne condannato a sei mesi di reclusione.

Cosa si può fare allora per evitare ogni dubbio di maltrattamento? Se quando andate a prendere il cane in negozio lo ritrovate sereno e magari che scodinzola, è calmo ed felice di vedervi, non c’è di che preoccuparsi, ma se lo vedete remissivo quasi tramante e statico allora iniziate a chiedervi perchè. Se volete essere certi che nessuno possa fargli del male, semplicemente chiedete al toelettatore  di rimanere in sala di attesa vicino al vostro pet. Non è tempo perso, portatevi un buon libro da leggere e se il vostro cane piange o guaisce, si potrà sentire da dietro alla porta o dal divisorio. Il cane sarà pulito e voi vi sentirete più tranquilli, nessuno gli ha fatto del male.

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