Granada, Spagna: Barilla, la cagnolina salvata a un passo dalla morte
Siamo in Spagna, un Paese in cui i canili sono pressoché vuoti, dal momento che è legale la soppressione dei cani dopo 10 giorni di permanenza: ogni anno infatti, muoiono avvelenati nelle camere a gas più di 30 mila cani.
La storia di Barilla, per fortuna, ha avuto un finale diverso.
Trovata in un terribile stato di malnutrizione, che l’aveva resa talmente debole da non essere in grado di tenersi in piedi, Barilla, una cagnolina di forse 10 mesi chiamata così proprio perché la sua magrezza ricordava gli spaghetti, è stata accolta dal centro “Albergue de Animales” di Granada.
Non si sapeva se ce l’avrebbe fatta, i suoi organi erano sul punto di collassare, le ossa erano coperte da un sottile strato di pelle e non aveva praticamente massa muscolare.
Contro ogni aspettativa, Barilla è riuscita piano piano a recuperare peso: dopo una settimana nel centro era riuscita a prendere 4 kg; dopo 7 settimane era un cane nuovo. E’ stato difficile per lei ritornare in piedi: i primi tentativi sono stati un fallimento. Oggi, dopo che è stata adottata da Eduardo Rodriguez, il proprietario della clinica, è tornata un cane in piena salute, pesa 21 kg ed è tremendamente bella.
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