L’associazione di Los Angeles Rescue From The Hart ci ha messo un anno per riabilitare Angel, un cane clinicamente quasi morto. Ma i miracoli a volte accadono.
Quando i volontari sono stati contattati per un caso disperato, non potevano credere ai loro occhi.
Quel che hanno trovato non sembrava nemmeno più un cane, ma un piccolo grumetto di pelle e ossa.
Non c’era più un filo di carne nella cagnolina che giaceva a terra senza forze.
Il suo proprietario aveva smesso volutamente di alimentarla e l’aveva abbandonata a se stessa, senza alcuna pietà.
Angel, così è stata chiamata la cagnolina, stava davvero per mettere le ali e volare verso il ponte dell’arcobaleno.
Aveva perso l’uso degli organi vitali. Le sue funzioni erano ridotte ad un flebile respiro, nulla di più.
Stava per morire. Solo un miracolo avrebbe potuto salvarla.
Ma il miracolo è avvenuto.
Sebbene l’equipe del personare veterinario si fosse ripromessa di non lasciare mai il cane alla sua sorte e di lottare con lei fino all’ultimo respiro, le speranze di un risultato positivo erano pochissime.
“Abbiamo iniziato ad alimentare Angel con piccolissime quantità di cibo” -raccontano i volontari-“sapevamo che se avessimo somministrato al cane troppo cibo tutto in un momento, avremmo finito per uccidere Angel. I primi miglioramenti li abbiamo visti dopo molti giorni. La cagnolina che prima non riusciva a reggersi sulle zampe, ha iniziato a puntare le gambe anteriori fino a che un giorno si è alzata da sola su tutte e quattro le zampe.”
Angel aveva una grande forza di volontà e una incredibile voglia di vivere. La sua guarigione è arrivata con una escalation di miglioramenti incredibili.
La cagnolina ha ripreso giorno per giorno tutte le sue forze, la sua salute prosperava. Inoltre, ha fatto amicizia e ha giocato con gli altri cani della clinica.
Il finale sembra creato apposta per questi giorni di clima natalizio, per Angel è accaduto quel che si meritava: è stata adottata da una famiglia meravigliosa.
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