Udine – Li avevano ammassati dentro al bagagliaio di un’auto in due uniche gabbie usate solitamente per l’allevamento del polli. 65 cuccioli di varie razze, hanno visto una fine alla loro odissea che è inziata in Polonia. Quando la Polizia Stradale di Amaro ha fermato l’auto sospetta, sulla A23, si sono ritrovati di fronte ad una scena pietosa. I cagnolini di età inferiore ai due mesi, erano tutti visibilmente sofferenti, i piccoli guaivano disperati e chiamavano la loro mamma dalla quale sono stati strappati precocemente.
L’età minima legale per l’adozione dei cuccioli, non deve essere inferiore ai tre mesi. Ma per rispondere alle richieste di cuccioli da regalare in occasione delle festività natalizie, i cagnolini vengono sottoposti in età precoce a viaggi estenuanti senza cibo e acqua. I 65 pelosetti, anche in questo caso, sono stati trovati disidratati e denutriti.
Arrestati il conducente di una Fiat Croma di targa polacca, un uomo italiano di Reggio Emilia di 71 anni e una donna polacca di 58 anni. I due dovranno rispondere di traffico illecito e maltrattamento di animali. La vendita dei piccoli, avrebbe potuto fruttare sul mercato, l’esorbitante cifra di 70 mila euro. I cuccioli di varie razze tra cui bull dog francese, chihuahua, cocker e barboncini, privi dei microchip, sono in stallo presso il comando della polstrada di Amaro che si occuperà di gestire i preaffidi.
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