Kota Kinabalu – Augustine Tuuga, Direttore del dipartimento di Sabah Wildlife, ha detto che Iman tre giorni fa ha iniziato a sanguinare dal suo tumore uterino.
“Di solito, questo tumore può essere trattato con farmaci e integratori”, – ha detto Tuuga domenica. “Questa volta però, Iman si rifiuta di lasciare il fango dove continua senza sosta a sguazzare, mangia a malapena, quindi non è stato possibile praticarle alcuna cura. Attacca chiunque le si avvicini. Pensiamo che uno dei tumori più grandi potrebbe essersi rotto e che le stia causando dolore e sanguinamento” – ha aggiunto Tuuga.
I veterinari si ritrovano in difficoltà nell’esaminare Iman nel suo paddock nella riserva naturale di Tabin, vicino al distretto di Lahad Datu, nella costa orientale. “A Tabin sono caduti quasi sei metri di pioggia nel 2017, quindi la sua area è diventata un pantano, rendendo le cose più difficili”, ha detto Tuuga.
“Entrambi i veterinari del Borneo Rhino Alliance, monitorano costantemente Iman insieme ai custodi, speriamo nel meglio, terranno informati i cittadini.”
Iman e un’altra femmina, Puntung, oltre a Tam, il maschio, erano gli ultimi tre rinoceronti di Sumatra e gli scienziati speravano di farli accoppiare per salvaguardare la specie. Tuttavia, gli esperti della fauna selvatica hanno dovuto eutanizzare Puntung lo scorso giugno dopo che il tumore della pelle si era diffuso in tutto il corpo causandole sofferenza.
Le speranze di ottenere un programma di riproduzione di rinoceronti in modo artificiale sono state infrante dopo che gli scienziati non sono stati in grado di recuperare le uova dalle ovaie di Puntung. Con Iman, si spegnerà la speranza di rivedere i rinoceronti in Malesia. Il declino è stato inesorabile ed è avvenuto come sempre grazie all’uomo che ha sterminato il 90% della specie. La Malesia piange i suoi rinoceronti e con essa anche noi purtroppo!
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