Proprietario di ristorante cinese uccide otto cani con la balestra per fare hot-dog

In sella al suo ciclomotore sparava dardi tossici con la balestra ai cani di proprietà e poi li rubava.

In Cina un proprietario di un ristorante, è stato arrestato dopo aver rubato e ucciso otto cani nel giro di due ore per fare hot-dog da vendere nel suo ristorante. Secondo la polizia, l’uomo il cui cognome è Chen, ha ucciso e portato via i cagnolini sparando dei dardi tossici contro di loro con la balestra.

La polizia nella provincia orientale di Jiangsu, in Cina, ha dichiarato che il colpevole ha fatto ricorso al furto perché acquistare la carne di cane in inverno è troppo costosa e così ha preferito il fai da te anzichè comprarla.

Chen è stato avvistato in sella a un ciclomotore attorno a Fenghuang, un quartiere nella città di Zhangjiagang, la mattina del 15 dicembre. I residenti locali hanno chiamato la polizia dopo aver visto l’uomo sparare contro i cani delle frecce velenose.

Nel filmato reso pubblico dalla polizia, si vede l’uomo che centra e colpisce un cane. L’animale stramazza al suolo e lotta contro il forte dolore ma il vile, senza pietà lo mette in un sacco e lo carica sul suo scooter.

In un post sui social media, la polizia ha detto che il ristoratore ha cacciato la sue prede lungo la strade perchè voleva produrre e vendere hot-dog, una orribile prelibatezza invernale in alcune parti della Cina. Chen dopo aver visto i commensali affollarsi in altri ristoranti per il tipico piatto, ha pensato di fare soldi facili uccidendo cani di proprietà. L’uomo ha comprato una balestra e un certo numero di frecce velenose su Internet.

È stato arrestato dalla polizia sulla scena e detenuto con l’accusa di furto. Si stima che ogni anno in Cina vengano macellati 10 milioni di cani per la loro carne e molti di loro sono animali domestici rubati. I ladri di cani guidano spesso un furgone e usano un lazo per catturare animali di proprietà o randagi ma spesso usano anche freccette tossiche. In Cina, la mancanza di leggi adeguate per il benessere animale, rende difficile nel paese debellare la pratica di uccisione di cani e gatti per il consumo di carne.

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