La Regione Veneto vuole abbandonare il progetto di protezione del lupo: indignato Zanoni

Il progetto Wolf Alps potrebbe diventare carta straccia e sparire nel nulla. Per Zanoni è una decisione ignorante.

Il progetto Wolf Alps potrebbe giungerà presto al termine dato che il Consiglio Regionale Veneto, ha votato una mozione che metterebbe fine al progetto europeo. I votanti a favore sono ormai scontati e sono Lega Nord, Lista Zaia, Tosiani, Forza Italia, Fratelli d’Italia, contrari Partito Democratico e Movimento 5 Stelle.

Sconcertato e amareggiato il consigliere regionale del PD Andrea Zanoni, che nel suo sito scrive:

“E’ aberrante rinunciare a un progetto che finanzia anche i risarcimenti agli allevatori dei capi predati. Inoltre il vincolo del progetto dura 5 anni oltre la sua scadenza pena la restituzione dei fondi. A volte è da non credere quanta superficialità e ignoranza regni in materia ambientale.

“Una mozione sbagliata e che rischia di rivelarsi un autogol su più punti” -continua Zanoni-  “la Regione non dovrebbe più difendere i lupi della Lessinia, né quelli sull’Altipiano dei Sette comuni, ma rinunciando al progetto Life Wolfalps dice addio anche alle risorse europee utili a pagare i risarcimenti ai danneggiati dalle predazioni”.

Questa mozione, prevede di non rinnovare il progetto Life WolfAlps in Lessinia così come nelle alpi vicentine ma in realtà un Life non può ess Sono invece da rispettare dei vincoli temporali che risalgono all’epoca della sottoscrizione. Uno di questi vincoli“- puntualizza l’esponente del Pd – “riguarda le pratiche After Life che devono continuare per altri cinque anni, dopo la scadenza di fine 2017, e devono essere volte alla continuazione delle azioni utili agli obiettivi prefissati. Se queste non si attuano, si rischia la richiesta di restituzione dei finanziamenti Ue già erogati.”

“La richiesta di tener conto della condivisione dei territori, della corretta informazione, dei sistemi di protezione, dei rimborsi danni è retorica, in quanto fanno già parte del progetto Life WolfAlps. Il risarcimento per chi ha allevamenti è sacrosanto; è curioso però che si chieda di non aderire più ai progetti Life. Così, rinunciamo alle risorse europee, e dopo chi paga i rimborsi? È infondata anche la richiesta di applicare possibili deroghe alla legge che vieta l’abbattimento dei lupi e di cui si è a lungo discusso nella Conferenza Stato-Regioni: la popolazione di lupi in Lessinia è talmente esigua che non sarebbe applicabile alcuna deroga. Inoltre il lupo è una specie particolarmente protetta dalla Direttiva UE Habitat”.

Conclude Zanoni: “Dobbiamo aiutare queste popolazioni. In Cansiglio avevamo il problema dei cervi; adesso sono gli stessi locali a dire “Guai a chi li tocca”, con escursioni ecoturistiche nella stagione del bramito dei cervi che vedono il tutto esaurito nelle strutture ricettive. Cerchiamo quindi di lavorare per tutelare l’economia e, al tempo stesso, il lupo: non è certo una cosa impossibile, bisogna però isolare chi soffia sul fuoco”.

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