Ravenna – “La convivenza è possibile”, – scrive la LIPU soddisfatta commentando gli scatti delle rondini che i commercianti del mercato di Cervia hanno deciso di proteggere.
“Il mercato coperto di Cervia è stato scelto da alcune coppie di rondini come luogo dove nidificare. Le inevitabili deiezioni che accompagnano questi nidi sarebbero finite sui banconi sottostanti ma i commercianti hanno appeso colorati ombrelli che, oltre a raccogliere il guano, rallegrano l’ambiente! Ci complimentiamo con loro per la sensibilità e l’arguzia mostrate. Un ringraziamento a Paolo Brignoli che, anche in vacanza, non perde l’occasione per regalarci i suoi bellissimi scatti.”
Ma questa iniziativa non fa dimenticare che esistono molte persone che disprezzano questi meravigliosi animali fondamentali per tutti perché portano via tantissimi insetti e anche zanzare. Ogni anno si registrano atti di vandalismo a danno delle rondini e dei loro nidi. Non tutti sono a conoscenza che abbattere un nido di rondine è un reato. Le rondini, i loro nidi, le uova e i nidiacei sono infatti protetti dalla Legge n. 157/92 e dall’articolo 635 del codice penale, che ne vieta l’uccisione e la distruzione.
I commercianti di Cervia, hanno potuto appendere gli ombrelli agganciandosi alla pensilina, ma in tutti gli altri casi, basterebbe fissare un’asse di legno sotto il nido oppure stendere qualche foglio di giornale a terra da fissare con del nastro adesivo di carta o anche niente se di tanto in tanto c’è la buona volontà di spazzare via una gettata di acqua e sapone sul pavimento. Sono piccoli gesti che salvano delle vite preziose per la biodiversità.
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