Un’innovativa start-up di tecnologia alimentare ha presentato il primo filetto di pesce coltivato al mondo, creato senza danneggiare un solo pesce. Utilizzando una tecnologia di stampa 3D avanzata, l’azienda alimentare tecnologica israeliana Steakholder Foods, ha sviluppato un filetto tenero e disossato che ha l’aspetto e il sapore del pesce reale.
Il processo coinvolge il prelievo di cellule di pesce da una cernia. Vengono poi coltivati muscoli e grasso, trasformati in un “inchiostro biologico” e quindi stampate in 3D per creare il filetto uguale a quello reale. Durante un evento di degustazione organizzato da Steakholder Foods, il filetto di pesce coltivato è stato considerato una pietra miliare per l’azienda la prima a presentare i frutti di mare coltivati al grande pubblico.
L’azienda prevede di lanciare il mercato del pesce coltivato sul mercato nei prossimi mesi. Questo sviluppo è una risposta alla domanda insostenibile di pesce, con la piscicoltura in rapida crescita e l’industria della pesca che causa danni agli oceani e agli ecosistemi marini. L’agricoltura cellulare, come la carne coltivata, è considerata una soluzione sostenibile per ridurre l’impatto dell’allevamento animale tradizionale sull’ambiente e sul benessere animale.
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