Sequestrato il pitbull al “mostro dei cani” di Foligno

    Sequestrato dal GIP di Spoleto il pitbull sopravvissute alle ire del mostro dei cani di Foligno che lanciò i suoi cani dalla finestra.

    Foligno – Sulla testa del 47enne folignate pendono indizi gravissimi quali il maltrattamento di animali e la probabile uccisione di mamma e tre cuccioli, gettati dalla finestra da un condominio del centro storico. L’episodio ripreso anche dalla trasmissione Le Iene, mostra una persona impacciata davanti alle telecamere, non in grado di trovare le parole per giustificare il gesto. Balbetta, farfuglia qualche cosa di poco comprensibile non sembra sicuro di se.

    Appare subito evidente che qualcosa non torna. L’uomo è un pregiudicato con dei precedenti penali per i quali ha l’obbligo di firma giornaliero al comando di polizia di Foligno. Il suo ultimo reato, risale a circa un mese fa, ed è stato denunciato dalle associazioni Il Grande sogno e da Lega Nazionale per la Difesa del Cane, di Foligno. Secondo i testimoni, una sera si sono udite le urla dell’uomo e i guaiti dei cani, provenienti dal terzo piano dello stabile. Subito dopo una donna si è affacciata alla finestra per capire cosa avesse provocato il forte tonfo sul cemento e quel che vide non lo dimenticherà mai più: riversi al suolo, c’erano la cagnolina e i suoi cuccioli in una pozza di sangue, uno di loro aveva la testa mozzata.

    Uno dei tre cuccioli morti

    Nel pomeriggio di ieri, un nuovo provvedimento: in via preventiva, è scattato il sequestrato su ordine del GIP di Spoleto, del quinto cane ancora nelle mani dell’indiziato. Ad effettuare l’intervento è giunta la Polizia di Stato, congiuntamente con i veterinari dell’Asl, che hanno in questo modo messo in sicurezza il pitbull che probabilmente ha assistito alla scena agghiacciante dei cani lanciati dalla finestra. L’uomo che ormai viene chiamato “il mostro dei cani di Foligno”, ha ceduto il suo cane senza opporre resistenza. Il pitbull non ha avuto nessun problema nel seguire gli operatori dell’Asl ed è stato portato in sicurezza presso un rifugio della zona.

    Proseguono intanto per il 47enne, gli interrogatori da parte delle autorità per comprendere le dinamiche del caso e per far luce sulla triste vicenda che ha visto morire la piccola cagnolina neo mamma Asia e i suoi  tre cuccioli.
     
    Il corpo di Asia, la cagnolina gettata dalla finestra

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