Lago di Garda, prende a sassate tutte le uova di mamma cigno e i piccoli muoiono tutti

Era passato più di un mese da quando mamma cigno aveva deposto le sue uova in un angolo di terra ferma del lago di Brenzone sul Garda. Con ogni probabilità oggi avremmo potuto ammirare i pulcini appena nati a rendere ancora più fatato il meraviglioso Lago di Garda. Ma non è andata così. Nei giorni scorsi una persona non ancora identificata, si è divertita in modo macabro prendendo a sassate il cigno e le sue uova, rompendole tutte. Se il cigno è ancora salvo anche se probabilmente devastato dal dolore, i piccoli ancora dentro alle uova, sono morti tutti prima della schiusa. 

A segnalare il tragico epilogo è stata l’ex presidente della Pro Loco della località turistica Lorena Pinamonte che ha detto – “Ora, la colpa non è da imputare alla ruspetta che ieri sistemava la spiaggia (l’ultimo uovo era già rotto prima del suo arrivo), non è da imputare al Sindaco (40 giorni fa circa gli chiesi di far portare delle transenne, ritenute da lui inutili dato il lockdown per il Coronavirus che impediva di uscire e per dirla tutta ora alla luce dei fatti anche se le avesse fatte portare, le transenne, non avrebbero di sicuro impedito le mal intenzioni di qualche mentecatto), non è da imputare ad una presunta volpe perché più di 3 persone hanno visto una persona non identificata gironzolare attorno al nido con i sassi dentro i pugni chiusi dietro la schiena ed una lo ha pure visto compiere il gesto” – ha detto la Pinamonte.

“Purtroppo non ci sono foto o video che possano dare prove e senza prove si può solo denunciare ignoti. Ma una cosa è certa –conclude la Pinamonte -, se mai arrivasse la nostra estinzione (e ci stiamo andando vicini) ce la saremo meritata tutta”.

 

 

LASCIA UN COMMENTO