Il Botswana venderà ai cacciatori di trofei la licenza per uccidere 70 elefanti

Il Botswana ha venduto la prima serie di licenze di caccia a seguito della reintroduzione del permesso di caccia dei pachidermi stabilita nel maggio 2019. Il divieto che ha garantito la sopravvivenza della specie è durato solo 5 anni.

Il Botswana, il paese con la più grande popolazione di elefanti al mondo, ha venduto  venerdì scorso, il primo set di licenze di caccia, consentendo la vendita di sette lotti che daranno il permesso di cacciare e quindi uccidere un totale di 70 elefanti.

Secondo l’agenzia di stampa francese AFP, questo paese dell’Africa meridionale ha aperto la prima grande asta di licenze dalla reintroduzione del permesso di caccia del pachiderma nel maggio dello scorso anno, a seguito di un divieto di cinque anni per garantire la sopravvivenza della specie.

Dopo cinque anni, il presidente del Botswana, Mokgweetsi Masisi, ha autorizzato di nuovo la caccia, poiché lo sviluppo incontrollato delle popolazioni di pachidermi minacciava i raccolti della popolazione globale, rendendo con questa scelta scellerata la loro sopravvivenza ancor più difficile.

La stagione di caccia inizierà tra pochi giorni entro il mese di aprile e l’asta è stata riservata ad una società locale, che dovrà assicurarsi che i cacciatori effettuino  un versamento di 200. pulas, circa 16.700 euro. La licenza sarà venduta a coloro che hanno già una “comprovata esperienza in caccia agli elefanti” e non dovranno avere alcuna condanna per crimini contro la fauna selvatica anche se paradossalmente saranno autorizzati a compiere un crimine.

 
 
 

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