Il cambiamento climatico sta costringendo gli orsi polari a cambiare la loro dieta. Secondo un nuovo studio, poiché il rapido deterioramento del ghiaccio marino rende più difficile la caccia, questi animali, che tradizionalmente mangiano foche, balene e trichechi stanno iniziando a cercare sostentamento dalle uova di uccelli marini e hanno addirittura iniziato a cercare cibo nelle aree popolate da esseri umani.
Come spiega il Times, per la ricerca, pubblicata sulla rivista Royal Society Open Science, sono stati utilizzati dei droni per monitorare le abitudini di 20 orsi sull’isola di Mitivik, nella baia settentrionale di Hudson, in Canada. I ricercatori hanno scoperto che questi animali – “per cercare sostentamento si muovono cercando di ridurre al minimo l’energia consumata e si spostano lentamente e solo in linea retta. Raramente percorrono lunghe distanze”.
Per questo, l’autore principale dello studio, Partrick Jagielski, del Great Lakes Institute for Environmental Research delll’Università di Windsor, ha affermato che gli orsi “sono sempre meno schizzinosi e si nutrono di quasi tutti ciò che incontrano, dai piccoli roditori alla spazzatura. Questa ricerca dimostra che, sebbene questi animali siano in grado di inserire anche il cibo meno gradito nella loro dieta quando la loro preda primaria diventa più difficile da ottenere, potrebbero non essere in grado di farlo in modo efficiente e nel lungo periodo”, -hanno detto gli autori.
Come spiega l’Independent, questo mostra chiaramente l’impatto dannoso del riscaldamento globale sugli animali. Secondo il Wwf, ci sono più di 30mila orsi polari in tutto il mondo e la maggior parte si trova in Canada. Molte popolazioni sembrano essere stabili, ma la perdita di ghiaccio marino è stata identificata come una grave minaccia per la specie. Inoltre, uno studio pubblicato su Nature Climate Change nel luglio 2020, aggiungendo preoccupazione per la longevità della specie, ha stimato che gli orsi polari potrebbero estinguersi entro il 2100.
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