La famiglia che ha trovato il gattino a Bear Lake, nello Utah ha deciso di chiamarlo Lazarus e il nome non è un caso.
Quando il gattino è stato trovato, era congelato e si confondeva con la neve.
In pratica, il cucciolo era diventato un blocco di ghiaccio, non si capiva neppure se era vivo o morto.
Il padre di famiglia, il signor Bingham, ha preso il cucciolo tra le mani è corso subito con il gattino dentro casa e lo ha portato davanti al caminetto per riscaldarlo.
Subito il signor Bingham ha cercato di rianimarlo ma l’animale non dava segni di vita.
Quando tutti si erano ormai convinti che il gatto fosse ormai morto, hanno spento la telecamera e hanno posato il gatto in un asciugamano, il giorno seguente lo avrebbero seppellito.
Coniugi e figli, a quel punto sono sono usciti di casa ma al loro rientro, il micetto era vivo e vegeto, inoltre aveva una gran fame.
La gioia, soprattutto per i bimbi, è stata enorme. “Caspita!”-hanno detto i bimbi- “il gattino è resuscitato.”
Ora il piccolo micetto è tornato in salute e non soffre più il freddo e il gelo, ma si stende sul tappeto a godersi il calore del caminetto e della sua nuova famiglia.
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