Condannato a 30 giorni di carcere Steve-O per le sue proteste contro Sea World

Steve-OCondannato a 30 giorni di carcere per le proteste contro Sea World, Steve-O,attivista per i diritti animali e noto attore statunitense per la sua serie TV Jackass.

Nel mese di agosto era salito su una gru in downtown Hollywood per dare fuoco ad un’orca assassina gonfiabile con la scritta “SeaWorld fa schifo” e sparando fuochi d’artificio. Come conseguenza è stato preso in custodia dalla polizia locale.

Secondo il procuratore Frank Mateljan la star ha dichiarato di non essere colpevole delle accuse di violazione di domicilio e uso illegale di fuochi d’artificio.

Oltre al carcere, Steve-O sarà condannato a tre anni di libertà vigilata e a risarcire la città di Los Angeles l’equivalente di 12.400 euro, spesi durante l’intervento d’emergenza.

A seguito della condanna la star ha postato su Instagram una foto che ritrae la sua sagoma di cartone dietro le sbarre, mentre parla con il suo compagno di cella. Un’orca assassina.

steve-o e orca

«Considerando che adesso sono vegano, animalista, sobrio e senza vizi, mi sento pronto per affrontare il carcere. Non solo perché porterà tanta attenzione alla situazione delle orche in cattività, ma perché è bello far sapere che non ho perso il mio vantaggio. Cosa posso dire, sono un jackass», ha commentato su Instagram la star. Steve-O aveva svelato 24 ore prima ai suoi follower che stava organizzando «una rischiosa bravata a Los Angeles, che probabilmente mi metterà nei guai».

Nonostante la condanna Steve-O non ha rimpianti per la protesta. «Il fatto di arrampicarmi sulla gru e sparare fuochi d’artificio ha funzionato. Voglio dire, l’obiettivo è una protesta contro la prigionia, scontare il carcere fa parte del piano».

Ha dovuto pagarla cara la sua protesta ma gli attivisti pagano sempre più dei colpevoli. A questo ormai siamo abituati.

Steve-O 2Video:

 

 

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