Chiude il macello dell’isola carcere di Gorgona: saranno risparmiati dalla morte 588 animali

Con un protocollo d’intesa tra Comune di Livorno, Casa circondariale e LAV, a Gorgona tutti gli animali saranno salvati dal macello.

Livorno – Dopo due anni di petizioni, manifestazioni, un appello firmato, tra gli altri, da Stefano Rodotà, Erri De Luca, Licia Colò, Susanna Tamaro, le attività di rieducazione dei detenuti possono riprendere in chiave etica, ambientale e della relazione tra uomini e animali.  La volontà è quella di sostituire il mattatoio con un santuario per gli animali che erano destinati al macello. Tra gli attori della collaborazione avviata dal Protocollo, anche il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e i Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Bicocca di Milano – Cattedra di Diritto penale.

Il Protocollo d’Intesa fra Casa Circondariale, Comune di Livorno e LAV, prevede:

  • il salvataggio di 588 animali fra vitelli, maiali, conigli, capre, pecore, galline, cavalli, salvati dalla macellazione
  • lo smantellamento del mattatoio all’interno del carcere
  • la ricerca di una nuova casa per circa 450 animali che dovranno andare via man mano dall’isola: LAV farà da tramite con le realtà interessate a ospitarli, con il vincolo della non macellazione e della non riproduzione;
  • LAV si prenderà carico di un primo numero di animali nel Centro di recupero di Semproniano e grazie al 5×1000 di soci e sostenitori assicurerà anche l’acquisto del cibo per quelli che rimarranno sull’isola;
  • gli animali che resteranno sull’isola saranno curati dai detenuti con un programma di relazione della Cattedra di Diritto Penitenziario dell’Università Bicocca di Milano.

I detenuti si prenderanno cura degli animali

“Finalmente si riesce a concretizzare un sogno che era stato improvvidamente interrotto nel 2015 – ha detto Gianluca Felicetti, Presidente LAV nel comunicato stampa. “Gli animali a Gorgona non saranno più considerati macchine ma amici, mediatori e cooperatori della rieducazione, esseri viventi che da oggi hanno nuovamente un futuro”.

Secondo il sindaco Luca Salvetti – “La firma di questo protocollo, da il via ad un nuovo percorso di riabilitazione dei detenuti in chiave etica. “

Con il Protocollo di Intesa, si inaugura una nuova promettente stagione per Gorgona, isola dei diritti e modello di convivenza tra uomini e animali. Il prossimo appuntamento sarà il trasferimento dei primi animali che saranno presi in affidamento da LAV, presso il Centro di recupero per animali salvati di Semproniano in provincia di Grosseto. Questa iniziativa è la testimonianza che una seconda possibilità di vita per ogni essere vivente è possibile. 

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