Cacciatrice sarda mira male al cinghiale e spara 3 colpi a vuoto: l’animale l’attacca

Sassari – Non ha avuto il tempo di ricaricare il fucile ed è stata costretta a usare l’arma da caccia come bastone per respingere un cinghiale dopo che di 5 spari nemmeno uno è andato a segno.

L’incidente è stato filmato nel comune di Erula, in provincia di Sassari, in Sardegna. Nel video si vede una cacciatrice che punta verso una folta area di vegetazione dove si aggirava il cinghiale. La donna spara i primi due colpi a vuoto ma sente che qualcosa si muove. Passano due secondi, non vede il cinghiale, spara altri 3 colpi in rapida successione ma non uccide l’animale. 

Fatto sta che il cinghiale si manifesta improvvisamente davanti alla donna che entra nel  panico più totale. Si sente il fiato corto e la donna che urla al cinghiale frasi in sardo – “Scendi giù, vai via” – nel contempo usa il calcio del fucile per bastonare maldestramente il cinghiale che si è comportato meno da “bestia” che se non la donna. L’animale, dopo un paio di grugniti e una spinta, si è voltato e se n’è andato via. Mentre “l’esperta” cacciatrice è rimasta ad imprecare sul posto ancora sotto shock.

E se l’animale l’avesse ferita in modo grave? Questa sarebbe finita in ospedale in tempi di covid cosa che sarebbe proprio il caso di evitare. Ma la zona arancione per i cacciatori della Sardegna non è contemplata. Loro possono tutto!

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