Bambino di 10 anni colpito in faccia e nella testa dalla fucilata di un cacciatore: è gravissimo

    Ancona – Un bambino di 10 anni è stato trasportato d’urgenza all’ospedale materno infantile Salesi di Ancona, ed è monitorato in sala di rianimazione in condizioni gravissime.

    Pare che nella mattinata di ieri, il piccolo sia stato portato dal padre ad una battuta di caccia ad Osimo, in provincia di Ancona, ma ancora non è chiaro se il padre vi partecipasse o meno.  

    Pare che un proiettile abbia colpito un muro e che poi di rimbalzo la rosa di piombini esplosi abbia investito il visetto, la testa ma anche gli arti del povero bambino che avrebbe potuto divertirsi come tutti i coetanei giocando con una palla o sull’altalena al parco assieme agli amici come è normale che sia. La scelta impropria è costata cara al genitore che ora si ritrova il figlio ricoverato in ospedale in gravi condizioni.

    Secondo quanto riporta ANSA il bambino è stato ferito al viso, ad una spalla, ad un mano e sul collo. Ma quel che è grave, è che due pallini lo hanno raggiunto al cranio e sono questi a destare le maggiori preoccupazioni, perché debbono essere rimossi il prima possibile. Il bambino, secondo i medici è stato sempre vigile, percepisce il dolore e lo shock che un padre incosciente gli ha suo malgrado provocato.

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