Agrigento – Doveva ancora aprire gli occhi il cucciolo di soli sette giorni di vita che è stato lanciato dal finestrino di un’auto in corsa. Il piccolo ha impattato violentemente sull’asfalto riportando un trauma fortissimo.
L’atto di violenza senza alcun senso è accaduto martedì mattina lungo una strada di Menfi, in provincia di Agrigento. E’ stato un passante a salvare in extremis il piccolo batuffolo di pelo bianco contattando subito l’Oasi Ohana, di Santa Margherita di Belice.
Il cucciolo guaiva dal dolore e anche se non ha fratture alle ossa potrebbe aver riportato altre fratture interne. Inoltre per il forte stato di shock e di malessere, rifiuta di bere il latte dal biberon.
“La gente è impazzita – scrivono i volontari del rifugio in un post su Facebook –. Non bastava strapparlo alla madre dopo neanche una settimana! Non bastava lanciarlo dalla macchina! Non vi siete degnati neanche di fermarvi ma l’avete gettato come spazzatura! Lui non è un oggetto ma una vita, una vita più preziosa della vostra che l’avete abbandonato”.
Ad aggiungere rabbia alla rabbia è il fatto che il cane è stato abbandonato in una strada di campagna dove non passa quasi mai nessuno. “Che motivo c’era di gettarlo dal finestrino? – Si chiedono i volontari – bastava scendere dall’auto e posarlo nell’erba senza per forza lanciarlo con così tanto odio. La persona che ha avuto il coraggio di trattare in questo modo barbaro un cucciolo di pochi giorni è solo un mostro”.
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