Adolescenti inglesi danno fuoco a un cane dopo averlo torturato fino a rompergli il collo

Chunky, il cucciolo a cui hanno dato fuoco dopo avergli rotto il collo

Un cucciolo è stato rubato, drogato, torturato e infine gli è stato dato fuoco da un gruppo di ragazzini in Kent, Inghilterra. Il più “inquietante” caso di violenza sugli animali secondo RSPCA.

 

Chunky, questo il nome del cucciolo, è stato trovato con una zampa e con il collo rotti e con ustioni su viso e occhi. Deve aver sofferto in maniera terribile e per ore e dopo una tortura che ha avuto luogo per il solo divertimento di un gruppo di ragazzini nella città di Margate, Kent, Inghilterra.

 

Chunky, il cucciolo a cui hanno dato fuoco dopo avergli rotto il collo

“E’ un miracolo che sia ancora vivo.”, ha detto Caroline Doe, ispettore della Royal Society for the Prevention of Cruelty to Animals (RSPCA). “Non dimenticherò mai quanto fosse terrorizzato la prima volta che l’ho visto.”

 

Chunky non aveva nemmeno un anno di vita quando venne sottratto al suo padrone e sottoposto a queste orribili sevizie, che si sono concluse con il suo abbandono in una discarica. Incredibilmente il cucciolo, un incrocio con un Chihuahua, è riuscito a sopravvivere ed è stato trovato da un passante il giorno seguente, per poi essere restituito al suo proprietario.

Secondo l’udienza definitiva, che ha avuto luogo dopo mesi dall’accaduto, è stata negata la possibilità di possesso di animali per un periodo di cinque anni ai quattro ragazzi responsabili di queste atrocità, più l’obbligo del pagamento di una multa. Tre di loro avevano 16 anni e uno 15 al tempo della violenza.

 

Chunky dopo essere tornato con la sua famiglia“Fortunatamente Chunky è tornato in salute e si trova con la sua famiglia, anche se temo rimarrà per sempre disturbato e nervoso a causa di questa disavventura” – l’ispettore di RSPCA ha continuato: “Questo è stato il caso più inquietante con cui mi sia mai confrontata. In assoluto. Questi giovani hanno ammesso di aver drogato il cucciolo, di averlo picchiato e di avergli torto il collo fino a romperlo, prima di gettarlo via. Hanno anche affermato di avergli dato fuoco al muso e agli occhi dopo averli spruzzati con un barattolo di deodorante.

L’intero evento mi fa rabbrividire. Gli imputati saranno anche stati giovani e possono aver confessato di essere stati sotto l’effetto di droga, ma la cattiveria che hanno inferto a questo povero cane è stata estrema, barbara e imperdonabile.

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