Il governo danese giovedì ha annunciato nuove e rigide restrizioni nel nord-est del paese dopo che le autorità hanno scoperto che una versione mutata del coronavirus nei visoni è stata ritrovata anche negli esseri umani.
Il primo ministro danese Mette Frederiksen ha avvertito che la mutazione potrebbe minacciare l’efficacia di qualsiasi futuro vaccino contro il Covid-19. Frederiksen ha detto che il virus mutato che è stato trovato negli animali, potrebbe indebolire la formazione di anticorpi.
Il ministro della Salute Magnus Heunicke ha detto che la metà dei 783 casi di coronavirus umano nel nord della Danimarca “sono collegati” ai visoni. Secondo il ministro Mogens Jensen, almeno 207 aziende agricole sono state infettate, rispetto alle 41 del mese scorso, e pare che il virus si sia diffuso in tutta la penisola occidentale dello Jutland.
Il governo ha affermato che l’abbattimento dei 15 milioni di visoni stimati nel paese potrebbe costare fino a 5 miliardi di corone (670 milioni di euro).
Le autorità chiedono l’abbattimento degli allevamenti di visoni infetti da giugno a causa dei persistenti focolai negli allevamenti di visoni. La Danimarca ha un triste primato: è il più grande produttore mondiale di pelli di visone, produce circa 17 milioni di pellicce all’anno e impiega circa 4.000 persone. L’anno scorso, l’industria della pelle di visone danese ha collezionato esportazioni per circa 800 milioni di dollari.
La vita dei visoni da pelliccia è un inferno. I visoni vengono tenuti insieme in gabbie strette e senza stimoli quando in natura sono schivi e molto attivi. In queste gabbie avvengono atti di cannibalismo. Gli animali si sbranano l’un l’altro fino a morire. Condizione che favorisce lo sviluppo dei virus. Visoni, polli, mucche, maiali ecc. da loro si sono sviluppate le zoonosi. Lo capiremo mai che dobbiamo cambiare?
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