Salerno – Sabato sera, una gattina è stata impiccata da ignoti ad una recinzione del cimitero di Battipaglia ma per fortuna i volontari sono riusciti a salvarla, questione di un minuto o di una manciata di secondi e sarebbe morta. Sabato sera qualcuno ha compiuto un gesto efferato che è difficile comprendere per la crudeltà riversata verso una povera gattina indifesa. “A seguito di una ennesima segnalazione da parte di un privato siamo intervenuti appena in tempo e siamo riusciti a mettere in salvo la gatta brutalmente impiccata e a portarla d’urgenza in clinica” – ci scrive Alfredo Riccio, vicepresidente di Dpa Onlus, (Difesa Protezione Animali).
“Al momento è in terapia intensiva a seguito del danno tracheale subito e di un generale quadro d’insieme a rischio. La prognosi è quindi riservata ed ha bisogno di una serie di terapie.”- dichiara Riccio.
“Contestualmente siamo andati a mettere in salvo gli altri gatti della colonia perché è evidente che siano in circolo criminali che non esitano a commettere crimini atroci come quello perpetrato sulla gatta ora in clinica. Per questo, sebbene si tratti di un reato d’ufficio per il quale e’ quindi fatto obbligo per legge di intervenire e quindi indagare, abbiamo dato mandato al nostro ufficio legale coordinato dall’Avv.Paola Contursi, affinche’ sia garantita ogni azione tesa ad individuare i responsabili del gesto criminale e ad assicurarli alla giustizia.”
Le condizioni della gattina sono serie, ha il collo lacerato, magrissima perché non ha potuto ne mangiare né bere. Infatti come precisano i volontari, la gatta mancava da circa 5 giorni. Globuli bianchi alti, disidratata e moribonda è stato necessario metterla in gabbia ossigeno data la criticità.
Tuttavia la gattina ha tanta voglia di vivere e per questo i medici ce la stanno mettendo tutta. Per lei i volontari hanno dato il via ad una raccolta fondi per poter affrontare le spese per salvare la gatta.
LASCIA UN COMMENTO