L’organizzazione Animals Asia, ha salvato una femmina di “orso della luna” dalla gabbia in cui è stata imprigionata in Vietnam per l’estrazione della bile. Per 17 anni Paddington ha subito ripetute estrazioni della bile.
La scorsa settimana il team di Animals Asia è stato contattato dal Dipartimento di Protezione Forestale che segnalava la scoperta di una fattoria della bile nella provincia di Nam Dinh, in Vietnam. L’allevatore ha deciso di consegnare l’orso spontaneamente e ha affermato di aver acquistato l’orsa da un trafficante di animali selvatici nel lontano 2005.
Il team di esperti di Animals Asia, che nel corso degli anni ha salvato centinaia di orsi dalle fattorie della bile, ha trovato la povera orsa in una minuscola gabbia, nascosta in un angolo buio e umido del giardino. L’orsa ciondolava la testa, un atteggiamento stereotipato tipico degli orsi che hanno patito per anni nelle fattorie della bile.
l team veterinario di Animals Asia ha deciso di sedare Paddington per i controlli sanitari iniziali e il trasporto verso il santuario di Tam Dao, per non stressarla ulteriormente. Inizialmente sembrava sana ma aveva bisogno di cure dentali, un problema comune tra gli orsi della bile, poiché masticano le sbarre delle loro gabbie in cui sono tenuti prigionieri.
Quando si è svegliata Paddington ha mangiato con gusto della marmellata, frutta e verdura fresca. L’orsa trascorrerà i suoi primi 30 giorni in una zona di quarantena, e la sua salute sarà attentamente monitorata. Il periodo di quarantena è importante per prepararsi ad entrare in tane e recinti con altri orsi e l’aiuterà a ritrovare gradualmente forza e fiducia.
In Vietnam rimangono ancora 310 orsi della bile da salvare. La bile viene estratta per la medicina tradizionale asiatica sebbene il suo beneficio non sia mai stato riconosciuto.
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