Pordenone, ha di nuovo un cane il ragazzo di colore che maltrattava il pitbull

Lampo, il nuvo cucciolo nelle mani del ragazzo che maltrattata il pitbull
Lampo, il nuvo cucciolo nelle mani del ragazzo che maltrattava il pitbull

Pordenone. Il ventenne di colore non si è dato per vinto e dopo il cane sequestrato a seguito di una rissa avvenuta in strada il 14 luglio, il ragazzo in qualche modo è riuscito ad ottenere un altro cane.

Pare che il cane gli sia stato portato a casa da qualcuno, non si sa se da un familiare o se da altre persone.
Questa volta si tratta di un Border Collie di 4 mesi che ha chiamato Lampo.

Ricordando l’episodio precedente, il ragazzo il mese scorso venne visto dai passanti in una strada del centro mentre strattonava in malo modo il suo pitbull visibilmente affaticato.
In quell’occasione il giovane prese a ceffoni un uomo mandandolo dritto al pronto soccorso (articolo sul pitbull).

La polizia, in quel frangente, con un sequestro giudiziale portò il pitbull in canile, ma forse per ripicca o forse per sfida, il ventenne ora ha con se un povero cucciolo ormai affranto dalla triste vita che conduce.
Testimoni raccontano di vederlo sempre solo e sotto al portico assolato.

Inoltre, un paio di giorni fa nel cuore della notte, il giovane ha dato in escandescenza, tanto da far giungere a casa della famiglia, ambulanza carabinieri e assistente sociale.

Nel suo essere psicolabile il ragazzo non ha di sicuro un buon equilibrio e c’è da chiedersi cosa dovrà patire il cucciolo ancor prima di crescere.

A giorni e a seconda dell’umore o dello stato di salute, porta a sgambare il cucciolo, ma come accadeva per il pitbull, a volte lo aggancia al guinzaglio e obbliga il cucciolo a seguirlo in bicicletta, con temperature con in questi giorni di gran caldo, non sono delle migliori.

Se invece il ragazzo è di umore contrario, il cucciolo rimane legato fuori casa tutto il giorno.
Ora c’è da chiedersi come mai questo piccolo di Border Collie, visti i precedenti, non sia ancora stato sequestrato. Probabilmente si attende che accada il peggio per Lampo, che potrebbe subire percosse e ferite che lo segneranno per sempre prima di finire anche lui in canile, proprio come il pitbull.

Quando si parla di persone incriminate le diffide e i sequestri arrivano in un lampo, ma già, in questo caso è solo un cane.
Tra gli attivisti c’è già chi si è offerto per la sua adozione, per tanto gli animalisti coinvolti in questa triste faccenda, esortano le autorità all’immediato sequestro del cane che già da cucciolo ha conosciuto la solitudine e la sofferenza.

 

 

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