Zoo in Thailandia, gli orsi scheletrici e abbandonati per la pandemia, implorano cibo ai turisti

Il gruppo per i diritti degli animali PETA, da diversi anni chiede la chiusura dello zoo, definendolo "l'inferno sulla Terra per gli animali".

Più che uno zoo, quello thailandese di Bangkok, ha tutte le sembianze dell’inferno sulla terra. Da pochi giorni è stato riaperto ai turisti dopo il lock down ma quello che i visitatori hanno visto non è stato agghiacciante.

La gente ha trovato orsi chiusi in piccoli recinti che chiedevano disperatamente cibo ai turisti, tigri scheletriche, coccodrilli che nuotavano nell’acqua sporca e oranghi che cercavano disperatamente di raggiungere i turisti dietro le sbarre.

Un veterinario inviato dal governo ha detto che gli animali erano magri perché tenuti in recinti angusti dove hanno dovuto combattere per avanzi di cibo al Samut Prakan Crocodile Farm, Zoo di Bangkok. I visitatori abituali credono che lo zoo non sia riuscito a nutrire gli animali durante il blocco per mancanza di entrate.

Il fotografo locale Umpon Thongmeungluang, che vive nelle vicinanze, ha detto di essere preoccupato dopo aver visto le condizioni in cui versano gli animali. Umpon ha detto di aver quasi pianto quando ha visto le tigri così magre che passeggiavano ansiosamente intorno a uno stagno all’interno del loro recinto.

Il fotografo ha detto –“Gli animali erano tutti molto magri e sono rimasto sconvolto quando li ho visti. Le tigri continuavano a camminare nervosamente in cerchio nella speranza che qualcuno prima o poi sarebbe arrivato per nutrirle.”

Umpon ha scattato foto alle tigri, alle mucche deperite, così come gli orsi i coccodrilli e alle scimmie. Il fotografo ha portato la documentazione fotografica ai funzionari della fauna selvatica. Dopo aver visto le foto, il 15 febbraio il personale governativo del National Park, Wildlife and Breeding Department ha ispezionato lo zoo.

I funzionari locali di fronte ad uno scimpanzé incatenato. Un altro cucciolo di scimmia sullo sfondo è rinchiuso in una piccola gabbia.

Dopo la denuncia del fotografo, sono arrivati i giornalisti che hanno documentato il cattivo stato degli animali quasi morti di fame durante il lock down. Tuttavia, il direttore dello zoo Uthen Yangprapakorn, ha negato l’evidenza e ha detto agli ufficiali che tutti i loro animali sono ben curati. Ha detto – “Le tigri qui sono sane. Non puoi forzare una tigre ad avere il peso che desideri. L’importante è che non abbiano problemi di salute.”

Ma le immagini parlano chiaro 

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