Monete gettate dentro al cesto incollato sul carapace e in testa quando la mira non centrava il bersaglio. Le foto del povero animale sfruttato come giochino da basket da cui trarre guadagno, sono apparse sul sito web cinese dei social media Weibo all’inizio di questa settimana.
Il cestino è stato incollato su una tartaruga di origine africana, che è stata classificata come “vulnerabile” dall’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN). La tartaruga come se non bastasse il cestino, aveva anche una bandiera della Cina attaccata al suo guscio.
Secondo i media locali , una dipendente dello zoo cinese, Nanning Zoo, la signora Zhao, ha risposto con rabbia al post sui social media –“Ci è morto un orangotango e a nessuno importava. Ora tutti ci stanno condannando per aver attaccato un cestino sul guscio di una tartaruga!”
Tuttavia, Wei-tia, giornalista che cura un sito scientifico, ha affermato che la “piscina piastrellata” non è di certo un recinto appropriato per l’animale.
L’addetto stampa di PETA Asia, Keith Guo, ha dichiarato ad AsiaWire: “Le tartarughe appartengono alla natura selvaggia, non sono uno strumento per fare soldi. Lo zoo dovrebbe ascoltare le proteste del pubblico cinese e cedere la tartaruga ad un santuario.”
“Come con altri animali negli zoo in Cina, Regno Unito, Stati Uniti e altrove, viene loro negato tutto ciò che è naturale e importante per loro, e ogni aspetto della loro vita è manipolato e controllato.”
Lo zoo non ha ancora rilasciato una dichiarazione in risposta alle critiche del pubblico, ma i media locali sostengono che i funzionari della struttura stiano “discutendo” dell’incidente.
LASCIA UN COMMENTO