Vietnam, condannato a 14 anni di reclusione un trafficante di corni di rinoceronte

Una pena esemplare che farà da deterrente per i bracconieri.

Un tribunale di Hanoi ha condannato Do Minh Toan a 14 anni di reclusione per commercio e traffico di corni di rinoceronte, un verdetto duro accolto con soddisfazione dagli ambientalisti.

Secondo il Vietnam News, Toan, 36 anni, ha rilasciato false dichiarazioni doganali per evitare controlli e ha portato 55 pezzi di corna di rinoceronte del peso di 126,5 chilogrammi, dagli Emirati Arabi Uniti (EAU) in Vietnam nel luglio del 2019. Gli agenti doganali e la polizia di Hanoi hanno riscontrato la violazione e hanno indagato ulteriormente.

Secondo il codice penale del Vietnam, la pena detentiva massima per detenzione, commercio e traffico di corni di rinoceronte, è di 15 anni. L’Education for Nature Vietnam (ENV), un’organizzazione non governativa, ha affermato che questa punizione è la più dura fino ad oggi in Vietnam per i crimini relativi ai corni di rinoceronte e al commercio di animali selvatici.

Bui Thi Ha, vicedirettore dell’ENV, ha affermato che tra le opinioni negative sulla gestione dei crimini contro la fauna selvatica da parte del Vietnam, questa pesante sanzione ha dimostrato che le autorità competenti del Vietnam hanno iniziato a infliggere punizioni più severe per dissuadere le persone dai crimini contro la fauna selvatica.

Secondo l’ENV, dal 2017, il Vietnam ha registrato 317 crimini relativi al traffico di corni di rinoceronte. Le autorità hanno arrestato e denunciato 24 persone. La pena detentiva media per i colpevoli è stata di 5,71 anni ma ora le pene sono finalmente aumentate. 

LASCIA UN COMMENTO