Vandali entrano nella Villa comunale di Capaci e fracassano il guscio delle tartarughe

    Palermo – Vandali sono entrati nella villa comunale di Capaci per devastare l’area giochi e per colpire a morte alcune tartarughe.

    I volontari di Enpa Carini hanno trovato quattro tartarughe col guscio fracassato, nella villa Principessa Mafalda di Savoia. Ignoti hanno forzato il cancello laterale e sono entrati nel parco dove hanno iniziato a dar sfogo alla loro cattiveria. Sono state distrutte vari tipi di attrezzature, quindi dopo aver bevuto, hanno poi gettato dentro la fontana bottiglie, bicchieri e pure una sedia. Vittime innocenti di tale follia, sono state diverse tartarughe che di quel posto avevano fatto la loro casa.

    “Alcune sono morte sotto i colpi dei vandali” – dice l’Enpa Carini – “molte di loro avevano il carapace fracassato, alcune per la mancanza d’acqua, altre ancora sono state trovate, prive di vita, al di fuori della fontana”. Sono riuscite a salvarsi soltanto in sette, sopravvissute grazie all’intervento dei volontari della Sezione Enpa di Carini (Palermo) e del Circolo di Legambiente Naturalmente Sicilia.

    Immagine Facebook ENPA

    L’intervento delle associazioni è avvenuto d’intesa con il sindaco di Capaci Sebastiano Napoli, che si è impegnato a ripristinare lo stato dei luoghi, attivando tutte le misure necessarie a prevenire futuri raid. Le tartarughe superstiti sono in custodia a volontari dell’Enpa di Carini; saranno restituite alla loro casa non appena completati i lavori di riparazione e messa in sicurezza della fontana.

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