Ucciso dai bracconieri Dusty, un ibis eremita rarissimo, il WWF: è il quinto esemplare che viene ucciso

L'ibis ucciso, faceva parte di un progetto per salvare la specie.

Grosseto – Si chiamava “Dusti” ed è l’ultima vittima del bracconaggio: era un ibis eremita (specie rara e particolarmente protetta) che è stato ucciso in Toscana nei giorni scorsi. Lo ha annunciato il WWF in un comunicato. Dusti faceva parte del progetto internazionale Valdrappteam che prevede la migrazione controllata di questi rari uccelli per re-insegnare loro la rotta migratoria. Progetto al quale collabora da anni il WWF, che “ospita” gli animali nei mesi invernali nell’Oasi della laguna di Orbetello.

“Purtroppo non si tratta del primo individuo che viene ucciso da bracconieri senza scrupoli,” -ricorda il wwf. Prima di lui a dicembre sempre in Toscana erano stati abbattuti mentre volavano assieme Theo e Frieda. Altri due Ibis, Flaps e Don Muggele (il primo in Toscana, il secondo nel Lazio) sono scomparsi in circostanze sospette.

Le indagini sono attualmente in corso. Il bracconaggio continua ad essere una vera e propria piaga per le specie protette ed in particolare per l’Ibis eremita visto che gli sforzi del progetto per salvarlo rischiano di essere vanificati dai bracconieri. Il WWF intanto, attraverso il suo ufficio legale, sta preparando un esposto contro ignoti.

LASCIA UN COMMENTO