Uccisi con il gas i conigli del parco urbano di Forlì: vani gli appelli delle associazioni

A nulla sono servite le richieste di adozione delle associazioni per salvare gli animali.

I conigli del parco di Forlì, sono stati gassati con ordine di negare il permesso di accedere al parco urbano Franco Agosto  a telecamere e animalisti. Si è ucciso al riparo da occhi indiscreti quindi.

Già nello scorso mese di maggio, gli attivisti avevano filmato gli operatori del comune mentre picchiavano a bastonate i conigli del parco con l’intento di ucciderli in un’area retrostante e non visibile al pubblico. Gli animalisti dopo il presidio e un colloquio con le amministrazioni, avevano strappato al Sindaco Davide Drei, la promessa che avrebbe sterilizzato i conigli così da poter ridurre il loro numero in eccesso. Ma di nuovo è apparso lo spettro della toxomitosi, malattia che non risulta trasmissibile all’uomo.

Indignazione e dolore di LEAL che  promette una battaglia legale e promuove una giornata di lutto per i conigli. “La loro morte era stata annunciata già dal 2012 in occasione dell’ultima strage analoga senza che l’Amministrazione Comunale abbia preso provvedimento alcuno” – scrive l’associazione in una nota ufficiale. Non ci sono dati sui numeri dei conigli uccisi né su quelli rimasti in vita.

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