Trasportatore spara su commissione alla mucca ma si colpisce all’addome: è grave

Reggio Emilia – Negli allevamenti intensivi, la mucca è considerata un mero prodotto da reddito e nulla di più. Se si ammala e non si alza più, non viene curata ma uccisa per diventare prima del tempo carne da macello. Questa è la sorte che avrebbe dovuto subire un bovino di un allevamento di Corticella, in provincia di Reggio Emilia ma la sua sorte si è fatalmente ribaltata.

Il proprietario aveva ingaggiato un trasportatore di bestiame di 59 anni per farla sopprimere con due colpi di pistola ma qualcosa è andato storto. Secondo quanto riporta Sky 24, l’arma probabilmente è sfuggita dalla mano dell’uomo che si è sparato accidentalmente all’addome. 

L’uomo, originario di Carpi, è stato operato d’urgenza all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove era stato trasportato dai sanitari del 118 allertati dai proprietari dell’azienda agricola che lo hanno contattato per eseguire il lavoro. La prognosi è riservata ma pare non sia in pericolo di vita.

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