Per cinque anni, e da quando aveva pochi mesi di vita, l’orso Tomi l’orso è stato tenuto in una piccola gabbia accanto ad un ristorante fatiscente nelle montagne dell’Albania. Ora però il suo calvario è finito, l’orso verrà trasferito in un santuario.
E’ stato messo in gabbia semplicemente perché il proprietario del ristorante voleva attirare i clienti e malauguratamente ci è riuscito. Il ristorante è situato in una delle belle montagne a 40 chilometri a nord della capitale dell’Albania, Tirana. I clienti erano pochi e così qualche anno fa questo uomo ha deciso di usare Tomi come attrazione turistica, per risollevare la sua attività.
Tomi è stato visto vagare sulle montagne vicine. Il proprietario del ristorante ha pagato quindi un veterinario affinchè sparasse all’allora cucciolo di orso bruno con una pistola tranquillante. Una volta catturato, il piccolo orso è stato portato in una gabbia di pochi metri dove ha vissuto in solitudine e con gravi problemi di salute.
La gente che si soffermava a guardare l’orso gli gettava cibo spazzatura, bottiglie di birra e anche sacchetti vuoti di patatine. Più volte l’orso è stato male ma al proprietario non interessava nulla e lasciava l’animale senza acqua e cibo così che le sue urla attirassero i clienti. La gabbia era sempre più sporca e maleodorante ed è stato allora che il mondo animalista si è mobilitato lanciando una petizione che ha raccolto più di 80.000 per chiedere al governo la liberazione dell’orso Tomi.
Un video straziante mostra Tomi mentre si morde da solo, un comportamento di autolesionismo dovuto al suo forte stato di depressione.
Ora le autorità albanesi hanno annunciato che Tomi sarà liberato e verrà portato in un santuario.
Il Ministro dell’ambiente del paese, Lefter Koka, ha detto che Tomi verrà trasferito al Bear Sanctuary Prishtina in Kosovo nel mese di ottobre. Il santuario è specializzato nella cura di Orsi bruni sottoposti a crudeltà.
Purtroppo in Albania, altri 80 orsi sono rinchiusi in cattività e vivono in condizioni simili a quelle di Tomi. Sarebbe necessaria una una nuova legge che vieta la crudele detenzione degli orsi così da mettere fine alle loro sofferenze una volta per tutte. L’orso bruno albanese è ormai una specie in via di estinzione sul serio.
Solo circa 250 orsi bruni sono rimasti nel paese colpito dalla povertà, in aggiunta ai circa 80 orsi che vivono rinchiusi nelle gabbie.
Tomi, che ora ha 5 anni, tra poco tempo non dovrà più soffrire, si apre per lui una nuova vita sulle sue montagne, lontano dal vile uomo che lo ha catturato e da sempre maltrattato.
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