Ragusa – Elefanti, giraffe e ippopotami, sono alcuni degli animali fuggiti dai circhi. L’ippopotamo Aisha fuggì nel 2014 dal circo Miranda Orfei e morì nello scontro con un’auto in corsa. Fu fatale a anche la sorte della giraffa Alexandre che nel 2008 fuggì dal circo di Cuneo ma per essere catturata venne sedata probabilmente con un dosaggio eccessivo e la giraffa morì. Non si contano gli elefanti trovati nelle piazze dopo aver divelto le aree di recinzione accanto al tendone.
Ora nella lista dei fuggitivi rientra anche una tigre che è fuggita del circo Sandra Orfei attendato da qualche giorno a Pozzallo. A pochi secondi dalla sua fuga il primo a pagarne le spese è stato un povero pony che è stato sbranato dal grande felino. Per lui non c’è stato nulla da fare è morto, lacerato dalle ferite.
Anche se le forze dell’ordine sono state subito allertate, la tigre è stata recuperata dagli stessi circensi e c’è da sperare che non sia stata “castigata” per la sua fuga.
Da anni la gran parte degli italiani chiedono la dismissione degli animali dai circhi. E’ vergognoso che ancora siamo qui a discuterne dopo che la proposta di legge è stata depositata in parlamento ancora nel 2020 ma in mancanza dei decreti attuattivi tutto si è congelato e non se n’è più parlato. Ora l’Asp e la polizia locale stanno svolgendo degli accertameni indagini per verificare le autorizzazioni cosa che poteva essere fatta preventivamente prima che accadesse il peggio.
Il circo non ha veramente più senso per gli animali, è ora per di voltare pagina e porre fine a questa forma di sfruttamento che troppo spesso rappresenta un pericolo per la sicurezza degli animali e delle persone.
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