Taranto, investe un cane di proposito e lo uccide alla stazione di servizio: la videocamera lo riprende

I carabinieri hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza. E' caccia all'assassino.

Taranto – Snieska, così si chiamava la randagina che aveva trovato casa nell’area del distributore di benzina a Sava e che ieri mattina è stata vigliaccamente investita da un soggetto crudele.  Era diventata la mascotte della stazione di servizio. Tutti i giorni attendeva qualche carezza e un biscottino da chi si fermava per rifornire l’auto di carburante. 

Ma la cattiveria è sempre dietro l’angolo

Un soggetto alla guida della sua automobile e a quanto pare con a bordo un’altra persona, è partito a tutta velocità mirando proprio in direzione del cane per investirlo volontariamente. A dare la notizia sulla propria pagina Facebook, è l’Associazione Nazionale Tutela Animali di Sava che ha descritto così l’accaduto – “In prima mattinata, un essere inqualificabile ha investito la cagnetta comunale di nome Snieska che risiedeva da ormai una decina di anni nell’area interna della stazione di servizio Koil sulla via che porta a San Marzano, e che era curata amorevolmente dai gestori e dai dipendenti.”

Dai filmati acquisiti dalle forze dell’ordine, si vede un’autovettura entrare a velocità sostenuta nell’area del distributore di benzina. L’ auto ha quindi investito frontalmente la cagnetta che con l’impatto si è incastrata sotto l’auto. Poi si vede lo sbalzo a terra dell’animale e l’auto che tira dritto e se ne va via a tutta velocità! 
La cagnolina ancora viva ma con gli organi interni sfracellati, si è trascinata per andare a morire, sul ciglio della strada come si vede dalla foto.

La triste vicenda, ha provocato nei cittadini un sentimento di rabbia mista a tristezza. Snieska, era buona e socievole con tutti. Commovente il ricordo di una guardia giurata, un uomo che ogni giorno incontrava la randagia –

“Voglio ricordarti per la tua dolcezza e tenerezza…siamo stati compagni di merenda….nelle notti fredde d’inverno e calde d’estate quando ero di pattuglia ti portavo sempre qualcosa da mangiare….e se non avevo i tuoi biscottini dividevamo il mio panino…se non eri vicino alla porta del distributore stavi dormendo nel retro… bastava un fischio e mi raggiungevi sculettando….ti sedevi e mi davi la zampa destra….poi ti sdraiavi a terra a pancia in su per prenderti le coccole sul pancino….Buon ponte tesoro mio”. 

“Non vogliamo commentare l’accaduto perché non ci sono parole idonee per descrivere questa gentaglia – ha detto l’associazione – ringraziamo i Carabinieri di Sava che si sono recati sul posto, hanno acquisito i filmati e i dati per le opportune indagini.”

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