Sesto Fiorentino, sgozzavano animali abusivamente per la festa del sacrificio: sequestrate 500 pecore e capre

Quando i forestali hanno fatto irruzione, hanno visto quattro persone che stavano macellando gli animali con il metodo halal

Fot di Qui News Firenze

Firenze – Sgozzavano tranquillamente capre e pecore senza rispettare le normali norme igieniche in un terreno recintato a Sesto Fiorentino. I carabinieri Forestali di Mugello e di Firenze, hanno fatto irruzione in un luogo dove si verificavano già da giorni numerosi via vai di cittadini stranieri. A riportare la notizia è Qui News Firenze. Alcune persone di nazionalità straniera, sono state trovate con i vestiti ancora intrisi di sangue e con il coltello in mano pronti per recidere il collo degli animali. A loro sono stati contestati i reati di uccisione di animale ai sensi dell’art. 544 bis del codice penale e la macellazione clandestina prevista dall’ art. comma 1 del D.lgs 193/06 regolamento CE del 2009.

I militari della Forestale dopo aver udito le urla strazianti degli animali che parevano bambini, sono entrati e hanno colto quattro persone nell’atto di pratica della macellazione con metodo halal, con il taglio della giugulare. La loro carne era destinata ad essere consumata per uso alimenta in occasione della festa religiosa Eid Al Adha che ricorda il sacrificio del profeta Abramo.

I militari hanno trovato nove esemplari di ovini di cui già eviscerati e altri in fila con le zampe legate mentre attendevano il loro turno. Gli animali sono subito stati tutti liberati.

A terra un lago di sangue e viscere accatastate

Le pelli, le viscere, le teste e le zampe erano state accatastate nella benna di un mezzo meccanico messa a disposizione dal titolare dell’allevamento. Il terreno ed il pavimento dei locali dove erano avvenute le operazioni di macellazione erano completamente intrisi di sangue. 

I 500 animali tra capre e pecore tutti privi di marchio auricolare, sono stati tutti sequestrati dai carabinieri forestali  per pratiche non autorizzate che provocano gravi sofferenze non necessarie all’animale, per macellazione senza l’uso di strumenti di stordimento e per mancanza di norme igienico sanitarie.  

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