Scoperto canile lager in terreno demaniale a Grosseto: i cani vivevano nelle loro feci

Denunciati i responsabili che hanno costretto i cani a vivere nei loro escrementi.

Grosseto- I Carabinieri Forestali di Massa Marittima sono intervenuti, dietro una segnalazione di alcuni animalisti, in un canile lager, situato a Scarlino Scalo.

I responsabili dei maltrattamenti erano i membri di una famiglia che vive in modo abusivo su un terreno del demaniale, in condizioni di grave degrado umano e sociale. I militari hanno dovuto gestire una situazione difficile, ai limiti dell’emergenza, chiedendo il supporto di altri reparti.

In spazi angusti e fatiscenti sono stati trovati 5 cani, in condizioni molto gravi, costretti a vivere segregati su uno strato di circa 10 centimetri di escrementi. Un cane, addirittura, aveva un collare che gli era stato applicato da cucciolo e che gli era rimasto all’interno della carne che nel frattempo gli era cresciuta intorno.

La situazione andava avanti da anni. I cani erano stati ottenuti in affidamento dal canile convenzionato. I responsabili sono stati denunciati all’autorità giudiziaria e gli animali sono stati temporaneamente affidati al canile comunale. Le indagini proseguono per appurare eventuali nuove responsabilità.

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