Il Palio di Siena è stato rinviato a domani. La decisione è stata presa dopo una riunione con i capitani delle contrade che dovevano correre oggi, presente il sindaco di Siena, Bruno Valentini.
Secondo gli organizzatori dopo le pioggia, la pista non è nelle condizioni di assicurare la sicurezza dei cavalli. La corsa era in programma questa sera alle 19 in piazza del Campo.
“Non metteremo a rischio i cavalli”- ha detto il sindaco “La piogge di questi giorni, più l’umidità e la mancanza di sole non hanno permesso al tufo di asciugarsi”.
Questa edizione però verrà anche ricordata per essere la prima dove è stata autorizzata una manifestazione degli animalisti che, da anni, protestano per i rischi e i trattamenti a cui i cavalli vengono sottoposti. Una manifestazione di dissenso a metà visto che il luogo previsto dalle autorità di sicurezza non prevede il centro storico, ma in una zona di periferia della città, a sei chilometri dalla piazza del Campo.
E sulle proteste degli animalisti il primo cittadino di Siena va giù duro e durante la conferenza stampa puntualizza: «I veri animalisti siamo noi che spendiamo risorse, tempo, energie ed amore per i cavalli». Bruno Valentini ha aggiunto: «Siena è entusiasta di accogliere, raccontare e spiegare cosa è il Palio. Non mi interessano gli animalisti che oggi verranno a Siena: hanno un parcheggio e una via di grande percorrenza a disposizione, facciano i loro slogan e selfie. Pretendiamo rispetto i tifosi non mi interessano, non si diventa contradaiolo per sport o per mestiere, questo è un processo di vita».
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