Polizia cinese arresta banda di trafficanti e sequestra 148 kg di cavallucci marini essiccati

A smascherare i trafficanti è stato il cane poliziotto, un pastore tedesco di nome Chuge.

L’operazione che ha coinvolto oltre 30 agenti di polizia, ha portato all’arresto di due bande di contrabbando nelle contee di Jinping ed Hekou in Cina, secondo quanto riferito ai media dagli agenti della dogana.

La polizia di frontiera di Kunming nella provincia dello Yunnan in Cina sudoccidentale, ha interrotto un traffico di contrabbando di cavallucci marini essiccati. Martedì gli agenti di polizia hanno sequestrato 148,86 kg e arrestato sette sospetti. Il cane da fiuto Chuge, quando si è avvicinato ai bagagli ha annusato qualcosa di strano. Dentro alle valigie erano nascosti numerosi sacchi contenenti i cavallucci marini, specie in grave pericolo di estinzione.

Sulla base di una indagine iniziata nei primi giorni del mese di luglio, la dogana ha inviato una task force in  in un market all’ingrosso di erboristeria locale e ha sequestrato sul posto 102.085 cavallucci marini essiccati del valore di 123 milioni di yuan, circa 17 milioni di dollari USA.

I cavallucci marini sono protetti dalla Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione, il che significa che possono essere importati o esportati solo con documenti legali. Nei paesi asiatici vengono considerati dei potenti afrodisiaci o usati per produrre dei liquori.  

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