Angelo Metlicovez di anni 70, nella serata di sabato, camminava con il suo cane nella zona dei laghi di Lamar, quando si è ritrovato in una situazione di incontro ravvicinato con un orso. Non si conoscono bene le dinamiche e se l’uomo abbia urlato, o il cane abbiato all’orso, sta di fatto che l’uomo ha riportato una ferita al braccio e una alla gamba ma si è protetto saltando da una collina. Non c’è stato il morto ma già si grida aiuto al mostro. L’assessore per l’ambiente Michele Dallapiccola, ha convocato subito il consiglio provinciale per definire il piano di cattura dell’animale.
Mentre Metlicovez è stato medicato all’ospedale Santa chiara di Trento, sul luogo dell’incidente si sono recati Vigili del Fuoco e Forestali per rilievi ed accertamenti. E se ancora non abbiamo dimenticato l’assurda morte di Daniza narcotizzata a morte nel 2014, ecco che di nuovo si pensa ad un’altro shot down senza mettere in atto il protocollo che prevede la salvaguardia dell’orso nelle alpi e che propone una guida pratica su come fare per tutelarsi da eventuali incontri ravvicinati con gli orsi.
Il Presidente della Regione Ugo Rossi, è pronto a convocare un consiglio straordinario per discutere il piano di contenimento degli orsi e il probabile abbattimento ma gli animalisti sono già sul piede di guerra: non si tocchi Kj2.
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