Oggi si festeggia la Festa del Sacrificio, ‘Id al Adha: gli animali non festeggiano

Sangue ed Orrore nelle “Feste” Religiose nel mondo

Oggi, 12 Settembre, si festeggia nel mondo la “‘Id al Adha“, una delle feste più importanti e sentite dai fedeli musulmani.me05

È uno dei giorni migliori dell’anno, in quanto, come detto dal Profeta: Non ci sono giorni migliori in cui le buone azioni sono amate da Allah come questi giorni”. Purtroppo tra le suddette “buone azioni“, la più importante è il sacrificio (udhiah) di un animale, ovino, bovino o camelide, che viene macellato ritualmente, in questo giorno, tra la fine della preghiera della festa, fino al tramonto del tredicesimo giorno del mese di Dhul-Hijjah (il dodicesimo mese secondo il calendario lunare musulmano). Disse l’altissimo: “Esegui l’orazione per il tuo signore e Sacrifica!” – (Corano 108, 2) – Dove “l’Id ” e’ la Preghiera e “l’Udhiah ” il sacrificio.

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Secondo i precetti, il fedele musulmano esegue il sacrificio per se stesso e per i familiari a suo carico, dividendo la carne in tre parti:
la prima sarà consumata subito, la seconda mangiata in un futuro momento con la famiglia e la terza regalata a chi, povero, non può permettersi di mangiare. 

L’animale da sacrificare deve essere esente da difetti manifesti, come disse il Profeta:
Quattro animali non sono adatti per il sacrificio: l’animale cieco o con un solo occhio sano,
quello ammalato, quello zoppo, quello troppo magro
” – (Nasa’i 4371, Tirmidhi 1497). Tuttavia tutto questo gran spargimento di Sangue, Orrore, Terrore, Sofferenza, non può assolutamente essere compreso in una “buona azione”.

Come in tutti i testi sacri, le frasi hanno significati non letterali e, purtroppo interpretabili in modi differenti,
spesso nei peggiori. Osservando ed analizzando i molti messaggi da un’altra prospettiva, la buona azione del sacrificio potrebbe essere interpretata come donare un qualcosa di proprio a chi ne avrebbe realmente bisogno.

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Gli animali invece, non sono proprietà, essi sono dotati di corpo ed anima e non si possono “donare” in sacrificio, in quanto non appartengono a nessuno se non a loro stessi ed alla loro Libertà di vivere ed Essere.

Nessun Dio potrebbe accettare che un suo qualunque figlio venga ucciso, come sacrificio, in suo Nome ed Onore,
in quanto i messaggi che si cercano di tramandare da millenni sono: Amore, Altruismo, Empatia, Rispetto, Cooperazione, Salvaguardia.

Che noi siamo Credenti o Non-Credenti, non determina il nostro avere una coscienza, una morale, un cervello ed un cuore; e non dobbiamo mai smettere di riflettere e ricordarci che la vera strada è quella dell’amore, sempre.

– L’Amore è la Nuova Religione del 21° secolo –   The Big Glow

 – Gianluca Esposito

Fonti: NewMuslimGuide; TheBigGlow

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