Nuova investigazione sotto copertura di LCA e Animals Australia sul trasporto degli animali

Investigazione di LCA e Animals Australia sotto copertura durata otto mesi con documenti video che mostrano l’inferno che vivono gli animali durante il trasporto

L’Australia è il più grande esportatore mondiale di animali vivi destinati alla macellazione. Ogni anno, milioni di bovini australiani, pecore e capre, sono esportati vivi per essere uccisi in Medio Oriente, nel Sud Est Asiatico, nel Nord Africa e nelle Filippine – in cui non esistono leggi sul benessere degli animali per proteggerli. Decine di migliaia di animali muoiono prima di raggiungere la loro destinazione. Coloro che sopravvivono al viaggio a estenuanti maltrattamenti durante i trasporti, vengono massacrati in modi orribili.

Le navi a multi piani, trasportano gli animali nel viaggio verso la morte, nel modo più crudele. Le piattaforme sono spesso racchiuse in luoghi dove manca un’adeguata ventilazione, la polvere si accumula, molte sono le pecore accecate dall’ammoniaca e che soffrono di infezioni respiratorie gravi. I ponti che sono aperti ai lati, lasciano gli animali esposti a condizioni climatiche estreme.
I viaggi possono durare fino a 24 giorni; le gabbie sono sempre sporche e costringono gli animali a stare nella propria urina e nelle feci.

Circa il 50% dei decessi a bordo, sono causate dalla fame, le pecore, abituate ad una dieta a base di erba, non sono in grado di digerire la dieta a base di crocchette che sono costrette a mangiare. Altre cause di morte sono le infezioni, il caldo, lo stress, i problemi di ventilazione, e le lesioni derivanti dai mari agitati.

Gli animali che sopravvivono nel viaggio infernale saranno poi sottoposti a una morte crudele e disumana. La maggior parte degli animali avranno la gola tagliata, mentre sono pienamente coscienti, con conseguente dolore prolungato e terrore. Un video sotto copertura girato da Animals Australia mostra pecore pienamente coscienti che si scuotono in agonia per 30-40 secondi dopo esser state sgozzate. Per i bovini l’agonia può durare fino a 90 secondi.

Gli animali terrorizzati scivolano sui pavimenti coperti di sangue in cui sono costretti a guardare i loro compagni macellati. Non ci sono precauzioni per controllare il panico degli animali che cercano di fuggire disperati. Le vittime vengono trascinate nella zona di macellazione con le percosse nel posteriore e i calci, spesso rompono loro le ossa durante il processo. Il video mostra anche macellatori che lottano per controllare gli animali spaventati tagliando i tendini delle gambe, distruggendo le ginocchia con martelli, spezzando le code e accecando gli occhi. Un animale con una gamba rotta è stato torturato per 26 minuti prima di essere ucciso.

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