Il piano il cui fautore è il MInistro dell’ambiente, Gianluca Galletti e che prevede l’abbattimento del 5% dei lupi presenti nel territorio, avviene dopo 46 anni di protezione assoluta e questo ha permesso di mettere un freno al pericolo dell’estinzione di questo meraviglioso animale. La riapertura della caccia al lupo vanificherebbe di fatto tutti i propositi positivi del piano, che prevede numerose azioni con l’obiettivo di diminuire la conflittualità sugli interessi umani, la presenza del lupo e rilevanti attività a tutela del lupo, quali il contrasto del bracconaggio e la prevenzione delle ibridazioni tra lupi e cani.
Ogni anno circa 300 lupi vengono uccisi per bracconaggio. E non sarebbe il caso di aggiungere altri morti ai morti. Inoltre si rischia di fare di tutta l’erba un fascio e di uccidere nella mischia più lupi che lupoidi o ibridi in genere, con il rischio di perdere nuovamente la specie.
E’ dimostrato che le tecniche di prevenzione dei danni (recinzioni elettrificate e cani da guardia), unite ad una corretta attività di informazione, si sono dimostrate la soluzione più efficace per garantire la convivenza della zootecnia con la presenza del lupo.
L’approvazione definitiva del piano sarà il 2 febbraio, in sede politica, quando lo voteranno il ministro dell’Ambiente e i rappresentanti delle giunte regionali.
Abbiamo tempo solo 4 giorni per salvare il lupo.
Ti invitiamo per tanto a mandare una mail esprimendo il tuo civile dissenso verso un provvedimento inaccetabile e deleterio per la conservazione della specie. Lo Stato deve tutelare e proteggere un bene faunistico così grande come il lupo. Animale dal fascino ineguagliabile, intelligente icona del mistero, ispirazione della dimensione fantastica, nei racconti come nei film, il lupo ha ispirato canzoni, poesie e passioni d’amore ma l’uomo come sempre, rischia di far sparire in poco tempo, tutte le fatiche che dagli anni 70 ad oggi sono state fatte per tutelare e difendere i lupi.
Ti invitiamo per tanto a mandare una mail ai seguenti indirizzi esprimendo il tuo civile dissenso a parole tue e con le motivazioni di cui sopra.
INDIRIZZI MAIL:
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Per chi non lo avesse ancora fatto, ricordiamo che è in atto una petizione da firmare in difesa del lupo.
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