Uno studio condotto dagli scienziati del New Jersey Institute of Technology, ha rivelato che il pianeta Terra ha perso parte della sua lucentezza e che a causa dei cambiamenti climatici: negli ultimi anni si è oscurato. Gli autori dello studio, pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letter , che da 20 anni misurano la luminosità della Terra, hanno notato una notevole diminuzione della sua riflettività.
Il bagliore della Terra è un fenomeno che si verifica quando parte della luce emessa dal Sole viene riflessa dal pianeta nello spazio. I dati dello studio indicano una diminuzione di mezzo watt di luce per metro quadrato, rispetto a 20 anni fa, che rappresenta una riduzione dello 0,5% dell’abbagliamento riflesso.
Ci sono meno nuvole
Secondo Philip Goode, uno dei principali autori dello studio, a causa della riduzione della luce riflessa, è entrata più luce solare, facendo sì che la Terra riceva più calore. Lo studio indica anche la causa della diminuzione della luminosità riferita ad un’altra riduzione, quella della copertura nuvolosa. Una minore copertura nuvolosa consente più luce solare di entrare nel pianeta.
Tra le aree in cui la diminuzione della nuvolosità è stata maggiore, ci sono le coste occidentali del Nord e del Sud America, che, secondo lo studio, sono le aree in cui anche le temperature della superficie del mare sono aumentate a causa dei cambiamenti climatici. I ricercatori affermano che il cambiamento nella traiettoria della corrente a getto, dovuto al cambiamento di temperatura, ha un impatto diretto sulle condizioni meteorologiche e anche sul clima a lungo termine, in particolare sulle coste occidentali del Nord e del Sud America.
Secondo il portale G1, circa il 30% della luce ricevuta dalla Terra dal Sole, si riflette attraverso le nuvole, ritornando nell’universo e illuminando la superficie della luna, che è visibile sul nostro pianeta. La quantità di luce che il sole riflette varia da stagione a stagione, e il periodo migliore per osservare il fenomeno è durante la primavera nell’emisfero settentrionale, nei giorni vicini alla luna nuova.
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