La guerra impari agli orsi della Florida e le foto verità

Abbiamo raccolto delle foto sulla caccia agli orsi in Florida avvenuta il 24 e il 25 ottobre.

Nel mostrare questa raccolta fotografica non vi è alcuna intenzione di fare del sensazionalismo gratuito, bensì si vuole esporre a quella parte civile del genere umano, il vero impatto di una lobbie di politica del tutto corrotta da potenti interessi finanziari e di una cultura posseduto da antropocentrismo demoniaco.

Queste immagini documentano la morte di 18 innocenti, creature bellissime, senzienti a cui è stato negato il diritto di seguire il loro percorso univoco per tutta la vita in un ambiente ideale per i loro desideri e per i loro bisogni. Un luogo che possiamo definire la loro casa.

Ma da paradiso, ben presto il bosco rigoglioso della Florida si è tramutato in un inferno, un ecatombe.

Ogni goccia di sangue simboleggia non solo la perdita di vite umane, ma una perdita di decenza, una perversione della scienza, un affronto alla democrazia, e una macchia indelebile sul volto cattivo dello Stato della Florida.
Ma queste immagini, potenti come sono, restano un mezzo grossolanamente inadeguato di comunicazione. Perché non riescono a trasmettere allo spettatore l’odore della morte e l’inizio della decomposizione, un putrescenza che non indugia solo sul terreno intriso di sangue ai banchi di controllo gestiti dal Fish and Wildlife Conservation Commission (FWC) e dall’amministrazione del Governatore Rick Scott.

Non sono registrate le grida delle vittime, o il rimbombo dei proiettili o il lancio delle frecce che sono entrati nei corpi degli orsi.
Le loro grida perse nei boschi, sono state udite solo dagli assassini insensati, lontano dalle telecamere, rispettati dal potere umano e dagli schermi televisivi dei consumatori soddisfatti.
Queste fotonon trasmettono il dolore che gli animali hanno provato, il senso di confusione, il panico e la paura nei momenti prima della morte – sentimenti che anche noi, siamo in grado di capire, ma che non riusciamo a riconoscere nei nostri compagni animali.
Non è registrano il senso di smarrimento e di solitudine dei cuccioli orfani, abbandonati a se stessi, senza più una madre alla quale qualche mese prima, la natura li ha destinati.
Non ancora pronti ad affrontare le sfide di un mondo dominato dagli umani che li ha condannati probabilmente a morire di fame.

Durante il fine settimana dei giorni 24 e 25 ottobre 2015, la battuta di “mega caccia all’orso” in Florida, è stata giustificata dal FWC come una politica basata sulla scienza e sulla conservazione della specie, ben regolata per gestire la popolazione dell’ orso bruno, era nessuna documentazione è stata divulgata per dare una spiegazione sensata alla decisione di sterminare gli orsi.

La caccia all’orso in Florida va intesa per quella che realmente è: una vittoria per l’insaziabile avidità e l’ignoranza miope del complesso immobiliare che controlla le politiche di sviluppo della popolazione umana sul territorio.
Dopo aver distrutto definitivamente la maggior parte dell’habitat naturale degli orsi, l’infestante popolazione umana che ora conta meno di 20 milioni di persone, aumenta ogni settimana, molto più di quanto aumentino gli orsi neri e il messaggio è inequivocabile:
Voi orsi non avrete più terreno per vivere in ampi spazi ma solo delle aree ristrette dove sarete “confinati” (anche se i nostri biologi orso, dopo cinque anni di attento studio, ha detto chAnche se il nostro comportamento è responsabile per i conflitti uomo-orso, noi ti punirà per i nostri fallimenti. Noi uomini, entreremo nelle vostre case ancestrali, seguiremo le vostre impronte lasciate nel vostro amato bosco, vi uccideremo, strapperemo il vostro stomaco, daremo in pasto il vostro coraggio agli avvoltoi, lasceremo morire di fame i vostri figli o saranno il prossimo pasto dei coyote ma tutte queste scelte sono state fatte in nome della “conservazione”.

La caccia è una forma di guerra impari non dimenticarlo mai. In questo caso ha portato centinaia di migliaia di dollari guadagnati con la vendita delle licenze per uccidere i plantigradi. Il FWC ha erogato 3.778 permessi generando un fatturato che aiuterà a gestire il finanziamento per il programma di gestione dei rifiuti.
Il nostro pianeta ha un cancro ma questo cancro ha un sinonimo: si chiama genere umano!

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