In Kenya sei milioni di uccelli quelea, verranno uccisi poichè cercano cibo sui campi a causa della siccità

Il governo del Kenya ha iniziato a uccidere fino a 6 milioni di uccelli quelea dal becco rosso stremati dalla siccità cercano cibo nei campi coltivati.

Il Corno d’Africa, la parte orientale del continente africano composta da Somalia, Etiopia, Eritrea, Gibuti, Sudan, Kenya e Sudan, sta affrontando la sua più lunga e grave siccità mai registrata, minacciando milioni di persone di morire di fame. La continua siccità ha ridotto la quantità di erba autoctona, i cui semi sono la principale fonte di cibo degli uccelli simil passeri dal nome quelea. A seguito di ciò, gli uccelli stanno cercando cibo nei campi di grano.

Li uccidono con i pesticidi

Il metodo preferito per combattere i parassiti in Africa è l’irrorazione di fenthion. Questo pesticida è stato descritto dai ricercatori come tossico per l’uomo e per altri animali non bersaglio. Esperti citati dai media hanno messo in guardia contro l’uso del fenthion per uccidere i quelea dal becco rosso. 

I gruppi per la conservazione degli uccelli sono molto allarmati dall’irrorazione. Simon Thomsett, direttore del Kenya Bird of Prey Trust,ha detto – “oggi, tutti i rapaci in Kenya sono in pericolo. In ogni caso, l’irrorazione negli ultimi 60-70 anni non è servita a nulla se non a sterminare animali e danneggiare l’ambiente”.

 

L’anno scorso, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ha distribuito 500.000 dollari al governo della Tanzania per sostenere l’irrorazione di pesticidi e le operazioni di controllo, dopo che i quelea a causa della siccità hanno invaso i campi coltivati ​​in tutto il paese. 

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