In India sono rimaste solo 150 otarde indiane: linee elettriche e pale eoliche le hanno sterminate

A causa delle attività umane e di altri fattori, molte specie rare di animali selvatici sono in via di estinzione.

Secondo i  rapporti, il più pesante uccello volante indiano ha subito un forte calo da 250 a 150 esemplari negli ultimi anni.

Gli esperti hanno affermato che il Centro ha prestato attenzione alla popolazione in declino della specie solo quando l’Unione internazionale per la conservazione della natura lo ha classificato come “in pericolo critico”.

Gli stessi hanno anche sottolineato che nulla è stato fatto per preservare i loro habitat naturali, le praterie. Hanno anche aggiunto che le linee di trasmissione di energia e i mulini a vento rappresentano un’enorme minaccia per le loro vite, ma non sono stati adottati provvedimenti per evitare il pericolo.

Otarda indiana

Un gran numero di uccelli è morto a causa del contatto con i mulini a vento o è stato fulminato da linee di trasmissione di energia a bassa pendenza. 

Apparentemente , il Ministero delle energie nuove e rinnovabili ha proposto l’idea di dare potere alle agenzie di trasporto per identificare gli habitat delle otarde indiane  introducendo metodi di riduzione del rischio. Questi metodi includono la pittura delle turbine eoliche per renderle più visibili agli uccelli la creazione delle linee di trasmissione dell’energia sotterranee.

Un membro del Comitato permanente del Consiglio Nazionale per la Fauna Selvatica, HS Singh,  ha detto in un comunicato ufficiale che anche se sono stati fatte delle ipotesi per identificare queste aree, poco è stato fatto.

Devesh Gadhvi, vice direttore di The Corbett Foundation, che lavora per la conservazione dell’otarda indiana ha detto

I governi statali dovrebbero interrare le linee elettriche. Dal 2014, quando è stato registrato il primo caso di collisione di un’otarda a Kutch, si è parlato di questa ipotesi, ma finora non è stato fatto nulla. Se l’uccello si estingue, sarà solo a causa della mancanza di volontà politica. 

Ma la posa di un chilometro di linea elettrica sotterranea avrebbe un costo abbastanza oneroso e questo fattore è stato un ostacolo nella realizzazione del progetto. Un tempo l’otarda indiana era diffusa in 11 Stati e ora l’animale è confinato principalmente a Gujarat e Rajasthan. Se si salverà sarà un vero miracolo. 

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