Il Trentino non è un paese per orsi ma nemmeno per marmotte

marmotte

“Abbattete le marmotte sono un pericolo per l’integrità di edifici e infrastrutture.” Lo ha detto l’assessore all’agricoltura e alle foreste della Provincia di Bolzano, Arnold Shuler.

Bolzano-Dopo l’orso assassino, spunta la “marmotta mannara” e pericolosa.

Secondo la Presidente di ENPA Carla Ronchi, la vicenda ha del grottesco e crea la “psicosi della marmotta”.

Su Radio 24, la Ronchi e Shuler si sono ritrovati al centro di un serrato dibattito e hanno espresso le loro ragioni.

“E’ vero che le marmotte sono specie protette” inizia Shuler “ma in materia venatoria la caccia è consentita in particolari condizioni. In certe zone le marmotte causano danni alle infrastrutture e l’ambiente è a rischio, sono troppe e si riproducono molto.”

“L’assessore fa riferimento alle legge della Svizzera, dove abbattere le marmotte, è consentito- replica la Ronchi-“le marmotte non fanno nessun danno. Dire che una infrastruttura è danneggiata da una marmotta non ha nessuna logica.

Una marmotta che rovina edifici e fondamenta non l’ho mai vista in vita mia. Non può essere possibile. La verità è che pur di fare un piacere ai cacciatori, gli assessori aprirebbero la caccia verso qualunque cosa. Questa storia è ridicola. Vogliamo vedere ogni cosa documentata” e se ci sarà un prosieguo, passeremo alla denunce”- conclude la Presidente di ENPA.

Shulter, dal canto suo, pur non specificando i danni causati dalla marmotta, ha tutte le intenzioni di aprire la caccia a ben 1.000 marmotte. Una strage senza senso di animali protetti.

L’intervista in radio:

 

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