Le femmine di elefante africano hanno un periodo di gestazione più lungo di qualsiasi altro mammifero del pianeta: circa 22 mesi. Procreano solo ogni quattro anni circa.
Per questo oltre all’estrema siccità che si verifica in Kenya , quando le guide turistiche della Riserva Nazionale di Samburu, nel nord del Paese, a fine gennaio hanno monitorato la nascita di una coppia di cuccioli gemelli nati da mamma Bora, c’era molta paura che non sarebbero sopravvissuti. Ma nonostante l’aspettativa negativa, ora che sono trascorsi alcuni mesi, i cuccioli sono stati avvistati nuovamente sani e bellissimi! La coppia, un maschio e una femmina, erano al fianco di Bora.
La nascita di gemelli tra gli elefanti è molto rara. Solo l’1% delle nascite della specie avviene con due piccoli. Per fortuna la madre ha appena abbastanza latte per allattare le due nuove vite. Di solito uno o entrambi finiscono per morire. L’ultima volta che un caso simile è stato registrato nella Riserva di Samburu è stato nel 2006. I due gemelli alla fine morirono.
L’elefante africano è considerato l’animale terrestre più grande della Terra, con un’altezza fino a 4 metri, con zanne che raggiungono i 6 metri di lunghezza, che in alcuni maschi sono così grandi da trascinarsi a terra.
Si stima che la popolazione di elefanti africani si sia ridotta del 30% negli ultimi anni . Circa 144.000 di questi animali sono stati uccisi tra il 2007 e il 2014, principalmente a causa della caccia criminale per l’avorio che alimenta il commercio illegale asiatico, di milioni di dollari all’anno.
Il video dei cuccioli a pochi giorni dalla nascita:
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