Fucilata una cagnolina quasi pronta a partorire lotta tra la vita e la morte: si cerca il colpevole

Le hanno sparato una rosa di pallini con un fucile a pallettoni, condannandola a una lunga e dolorosa agonia.

Salerno – Vittima dell’ennesimo atto brutale e crudele nei confronti degli animali è questa volta una cagnolina, rinvenuta lunedì pomeriggio verso le 14.00 in località Sant’Antonio di Sala Consilina. La cagnolina è incinta di 8 cuccioli ma purtroppo non è operabile.

A dare la notizia è la rete televisiva Italia2TV che ha reso pubblico il video della povera cagnolina colpita senza pietà.  La cagnolina incinta di 8 cuccioli è diventata il bersaglio di uno o più ignoti sadici, che la hanno prima gravemente ferita con un fucile a pallettoni, e poi lasciata esanime e agonizzante a terra. Abbiamo scelto di pubblicare le immagini nella loro crudezza, per mostrare tutta la cattiveria e l’insensibilità di un gesto tanto vile. La segnalazione è arrivata alla sede di Sala Consilina dell’OIPA  e dalle due responsabili Maria Antonietta Di Gregorio e Enrica Ferricelli. Dall’OIPA immediata la richiesta di intervento recepita dalla veterinaria Doris Salluzzi, che ha visitato la cagnolina e effettuato la radiografia. Come mostra l’immagine i pallettoni della fucilata hanno colpito la povera cagnolina in diverse parti del corpo, condannandola a una lunghissima agonia.

Probabilmente chi ha sparato lo ha fatto proprio perché era incinta. 




Condizioni stabili ma gravi

“Al momento sono stabili, ma la situazione resta critica” – spiega la Dott.ssa Doris Salluzzi che si sta prendendo cura di Gaia. È impossibilitata ad alzarsi a causa dei troppi pallettoni che la hanno colpita alle gambe. I cuccioli sono vivi ma ipotonici. Sarebbe neccessaria una TAC per capire qual’è lo stato della colonna vertebrale dato che non riesce ad alzarsi ma non è possibile fare questo esame perché Gaia è incinta e quindi non può subire un’anestesia.” Il destino di Gaia e dei suoi cuccioli è molto incerto. I cuccioli dovrebbero nascere tra una quindicina di giorni, ma ovviamente anche il loro destino è in bilico. “Chi ha sparato inoltre, probabilmente lo ha fatto proprio perché è incinta”.




Intanto le volontarie di OIPA e la veterinaria, confermano che si sta procedendo con la denuncia contro ignoti, e per questo hanno lanciato un appello rivolto a chi possa avere informazioni in merito contattando la sede o attraverso la pagina Facebook OIPA Salerno e Provincia. Purtroppo il caso di Gaia non è isolato né raro, ma inaspettatamente quanto accaduto lunedì sembra scoperchiare un vero e proprio vaso di pandora. Addirittura, secondo la Dottoressa Salluzzi: “I cani vittime di spari nel territorio di Sala Consilina sono anche uno o due a settimana. A volte vengono colpiti con fucili a pallettoni, altre addirittura con pistole e spesso” –conclude la veterinaria salese- “il tiro al bersaglio viene effettuato anche dai balconi o dalle finestre delle proprie abitazioni”.

Vi aggiorneremo sul caso.

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